L’Unità di valutazione, formazione e qualità ricopre una funzione molto importante all’interno di ACD, in quanto ha il compito di riconsolidare e verificare le pratiche professionali.
Essa è attiva in tre ambiti di azione: elaborazione dei piani formativi, valutazione e valorizzazione dell’attività del personale e dei neo-assunti, Quality management.
Elaborazione dei piani formativi
In virtù del mandato ricevuto dalla Direzione Sanitaria del Servizio, l’Unità ha il compito di concepire, proporre ed elaborare programmi formativi interni sulla base delle specifiche particolarità dell’attività della cura e dell’assistenza a domicilio.
Valutazione e valorizzazione dell’attività del personale e dei neo-assunti
Il settore delle cure e di assistenza a domicilio richiede competenze professionali specifiche. Le classiche competenze funzionali spesso legate alle tecniche (tecniche infermieristiche, princìpi di igiene, mobilizzazione dei carichi di lavoro in assenza di mezzi ausiliari ecc.), devono essere integrate da competenze organizzative, di leadership nella gestione dei gruppi di lavoro (competenze che riguardano soprattutto gli infermieri case manager), sociali, comunicative (soprattutto di mediazione) e gestionali. Al “saper fare” deve corrispondere il “saper essere”.
L’Unità esegue valutazioni regolari del personale e dei neo-assunti attraverso mattinate cliniche e strumenti di valutazione.
Quality management
In collaborazione con la Direzione Sanitaria, l’Unità elabora i protocolli clinici interni ad ACD. Il sistema di comunicazione informatizzato permette di valutare la qualità delle informazioni inviate dal territorio alla sede. Queste informazioni sono essenziali per la continuità e la sicurezza della presa a carico. L’unità e i capi-équipe si fanno carico di queste valutazioni.
Infine, presso ACD è attivo un sistema di incident reporting, ovvero un sistema di segnalazione (o di auto-segnalazione) di eventuali errori.