L’Associazione si avvale della collaborazione di più di duecento operatori, suddivisi in quattro équipe multidisciplinari territoriali a loro vota divise in unidici sottozone di lavoro. Tale organizzazione garantisce efficienza ed evita una turnazione elevata degli operatori al domicilio. Gli operatori sono dunque assegnati a precise zone geografiche (vedi in "Approfondimenti").
L’équipe è diretta da un capo-équipe ed è composta da operatori con competenze diverse, ognuno in grado di valutare rischi e pericoli, cogliere e fornire il necessario aiuto, erogare prestazioni specifiche e personalizzate. Figure professionali diverse e riunite in una sola équipe al fine di poter dare risposta a bisogni multipli: sociali, assistenziali e sanitari. La condivisione in équipe delle necessità dell’utente garantisce sicurezza alla persona ed alla famiglia nonché un adattamento veloce della presa a carico (in caso di peggioramento o miglioramento delle condizioni sociali o di salute).
Art. 23 cpv 1 - LACD
Ogni SACD d’interesse pubblico suddivide il proprio comprensorio in zone di intervento tenendo conto della situazione geografica, demografica e dell’ubicazione di infrastrutture sanitarie. Le eccezioni devono essere approvate dal Consiglio di Stato.
Art. 23 cpv 2 - LACD
Ogni zona di intervento è dotata di un’unità operativa
Art. 22 cpv. 1 - LACD
Ogni unità operativa è costituita da un’équipe polivalente composta almeno da un operatore/trice appartenente ad ognuna delle seguenti categorie professionali: infermiere/a; operatore sociosanitario o aiuto familiare; ausiliario/a dell’assistenza a domicilio.
Art. 22 cpv. 2 - LACD
Ogni unità operativa è diretta da un/a capo-équipe che vigila affinché gli interventi dei vari operatori avvengano in modo coordinato e razionale
Profili di competenze
Quale premessa, l’Associazione desidera sottolineare che l’attività domiciliare implica che il candidato disponga non solo di competenze tecniche (capacità di svolgere l’atto secondo le regole dell’arte) ma anche di ulteriori competenze. Saper comunicare con l’utente, i familiari, i professionisti della rete socio-sanitaria e con l’équipe, organizzare il lavoro individuale, osservare e fare un ragionamento clinico, gestire le emozioni di una relazione che diventa intima e privilegiata, ed essere flessibili sul lavoro sono elementi importanti.
I picchi di attività lavorativa si registrano la mattina presto e la sera. In ragione delle esigenze dell’utenza sono previsti d turni “spezzati” (mattina e sera) per le percentuali superiori al 50 %. La rotazione sui turni festivi è di circa due al mese. I serali infrasettimanali per il personale socio-assistenziale (Assistenti di Cura, Aiuto Familiari e Operatori Socio Sanitari) è di due al mese (da lunedì a venerdì).
L’Associazione copre sette giorni su sette e 24 ore su 24. Il turno notturno di reperibilità è garantito dagli infermieri del Servizio Autoambulanze del Mendrisiotto (SAM).
Neo-diplomati infermieri non vengono assunti per questioni di sicurezza e complessità del lavoro infermieristico domiciliare.
Il grado d’occupazione minimo richiesto per tutte le figure professionali è del 50% (possibilità d’impiego anche a ore). È indispensabile essere in possesso di un veicolo privato. Lo stipendio e le indennità secondo la classificazione del Contratto Collettivo COSACD.
Il periodo d’introduzione prevede due settimane (estendibili alla terza) di affiancamento.
Processo per le assunzioni e obiettivi assunzioni
Coloro che sono interessati a lavorare per ACD e a far parte del gruppo devono verificare le posizioni vacanti e presentare una documentazione completa.
Posizioni vacanti
L’organico presenta i seguenti profili di competenze:
- Direttore/Direttrice Sanitorio/a
Non ci sono posizioni vacanti
- Responsabile Amministrata/o
Non ci sono posizioni vacanti
- Capo Equipe
Non ci sono posizioni vacanti
- Esperto clinico
Non ci sono posizioni vacanti
- Infermiere/a consulente RAI-HC (case manager)
Non ci sono posizioni vacanti (Questa posizione si ottiene generalmente attraverso qualifiche e percorsi formativi interni)
- Infermiere/a
Non ci sono posizioni vacanti
- Operatore Socio Sanitario
Non ci sono posizioni vacanti
- Aiuto Familiare / Operatore Socio Assistenziale
Non ci sono posizioni vacanti
- Assistente di cura
Non ci sono posizioni vacanti
- Ausiliaria di Economia Domestica
Non ci sono posizioni vacanti
- Apprendisti
Non ci sono posizioni vacanti
Il grado di occupazione minimo richiesto per tutte le figure professionali è del 50% (possibilità d’impiego anche a ore). È indispensabile essere in possesso di un veicolo privato. Lo stipendio e le indennità seguono la classificazione del Contratto Collettivo COSACD
Documentazione da presentare
Il candidato deve presentare una lettera di motivazione, un curriculum vitae aggiornato e con fotografia, gli attestati dei datori di lavoro precedenti, i titoli di studio, il certificato di stato civile ed eventuali permessi di soggiorno.
Per quanto attiene la prova dell’idoneità fisica prevista dalla Legge Sanitaria Cantonale (art. 56 cpv. 2, 4 e art. 58 cpv. 2) è necessario fornire il documento in allegato firmato dal medico curante messo in busta chiusa con nome e cognome sul retro. La busta chiusa sarà consegnata al medico del personale, il Dr. Vanni Manzocchi di Arzo. L’assunzione prevede anche una dichiarazione di buona salute.
Per quanto attiene la prova dell’integrità morale del collaboratore prevista dalla Legge Sanitaria Cantonale (art. 56 cpv. 2, 4 e art. 58 cpv. 2) sono richiesti i seguenti documenti:
- Estratto del casellario giudiziale per privati
- Estratto del casellario giudiziale specifico per privati
- Autodichiarazione casellario giudiziale
Informazioni www.ch.ch/it/casellario-giudiziale/
Per quanto attiene l’obbligo di protezione della salute previsto dalla Legge Federale sul Lavoro (Art. 6 LL; Art. 82 LAInf), Il Servizio mette a disposizione il piano vaccinale. Di conseguenza, il collaboratore deve presentare copia del suo quaderno vaccinale, metterlo in una busta chiusa con nome e cognome sul retro e consegnarlo alla Direzione Sanitaria. Qualora il collaboratore non desiderasse seguire la profilassi deve annunciarlo con l’apposito formulario.
Dichiarazione di esonero dal piano vaccinale di servizio
Per quanto attiene il controllo dei tempi di lavoro di collaboratori con occupazioni accessorie e il rispetto delle Disposizioni Federali della Legge Federale sul Lavoro, le occupazioni accessorie sono possibili ma devono essere dichiarate. Si ricorda che le attività accessorie non devono essere concorrenziali nei confronti del datore di lavoro e non è possibile sfruttare la posizione privilegiata di operatore di ACD per attività a fini personali.