Giornata nazionale delle cure domiciliari

On. Raffaele De Rosa

Sabato 7 settembre si è tenuta la Giornata Nazionale delle Cure Domiciliari, un importante evento dedicato all'approfondimento del ruolo cruciale delle cure a domicilio nel miglioramento della qualità di vita di persone di tutte le età. Alla giornata ha presenziato l’on. Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento della sanità e della socialità del Canton Ticino. Nel suo intervento, l’onorevole ha sottolineato come l'assistenza domiciliare permetta ai pazienti, specialmente anziani, di ricevere cure professionali nella comodità delle loro abitazioni, favorendo la conservazione delle autonomie e prevenendo l'isolamento sociale. Questo approccio è in linea con la Pianificazione integrata 21-30 del DSS, che prevede, tra le altre cose, il rafforzamento di questi servizi fondamentali.

Un punto centrale della Pianificazione è il principio dell'“ambulatoriale prima dello stazionario”, che riflette il desiderio della maggior parte delle persone anziane del Cantone, concretizzato con l’entrata in vigore della Legge sull’assistenza e cura a domicilio più di vent’anni fa. Questo principio trova piena attuazione nei servizi di assistenza domiciliare, che con competenza e passione sono diventati un vero pilastro per il benessere della comunità.

È stata inoltre evidenziata la crescente necessità di lavorare in rete con altri partner e servizi d’appoggio, una visione strategica che già oggi guida molti operatori del settore, inclusa ACD, anello di connessione della comunità estremamente importante per le persone, per gli enti presenti sul territorio e per le strutture socio sanitarie.  Le parole scelte per il titolo di questa manifestazione – “percorsi, stare bene, compagnia, territorio” – riflettono proprio gli ambiti di lavoro su cui si concentra questo settore. Questi concetti non sono solo parole, ma rappresentano il fulcro dell'impegno quotidiano degli operatori, che, con grande attenzione e dedizione, promuovono la prossimità come valore fondamentale.

La giornata ha offerto momenti di incontro e riflessione sul futuro delle cure domiciliari, con un focus sul benessere olistico e sull'importanza di adattarsi ai rapidi cambiamenti dei bisogni della società. In questo contesto, l’on. De Rosa ha anche citato esempi di collaborazioni innovative, come quella con il Centro educativo per minorenni Torriani di Mendrisio, a testimonianza di come l’assistenza domiciliare possa integrarsi con altri settori per affrontare le sfide emergenti.

L'evento ha permesso di apprezzare come, anche attraverso i preziosi servizi offerti ogni giorno, gli operatori non solo favoriscano il mantenimento a domicilio, ma contribuiscano a conservare le autonomie individuali, a stimolare le risorse personali e a evitare l'isolamento sociale. Questo lavoro ha un effetto positivo non solo sui pazienti, ma anche sui loro familiari curanti, offrendo loro un supporto indispensabile.

La manifestazione si è distinta per il suo carattere intergenerazionale, promuovendo i legami sociali e la solidarietà. Un plauso speciale è stato rivolto agli operatori, considerati veri pilastri della comunità. Il loro impegno quotidiano nel supportare famiglie e pazienti con empatia e sensibilità è stato sottolineato con grande apprezzamento.

“A volte basta un gesto semplice per fare questo: una stretta di mano, un abbraccio, una carezza, un sorriso. Voi siete persone che hanno a cuore la vita e che quotidianamente si dedicano agli altri con sensibilità e competenza, facendo del proprio mestiere una vera missione, tanto faticosa quanto gratificante”, ha affermato l’onorevole.

L'evento ha rappresentato un'occasione per riscoprire le potenzialità del territorio e dei servizi disponibili, contribuendo a promuovere il benessere e la salute della popolazione.

ACD ringrazia sentitamente l’on. De Rosa per la sua partecipazione e per le sue parole che hanno dato ulteriore valore alla Giornata nazionale per le cure domiciliari.